Liliana Ugolini nasce a Firenze nel 1934. Ha esordito nel 1992 con la silloge poetica La baldanza scolorata, cui sono seguiti diciotto libri di poesia, cinque di prosa e quattro di teatro.
Della sua produzione letteraria si sono occupate autorevoli voci critiche, quali Giuliano Manacorda, Stefano Lanuzza e Rosaria Lo Russo.
Dai suoi libri teatrali sono stati prodotti dodici spettacoli. ha curato, per la rivista “Pianeta Poesia”, la poesia performativa e multimediale documentata in tre libri; oltre a essere stata nella redazione di “Pietraserena” e “Area di Broca”.
Alla sua attività letteraria, Sandro Gros-Pietro ha dedicato la monografia Liliana Ugolini. Poesia, teatro e raffigurazione del mondo.
Tra i suoi ultimi lavori, segnaliamo La Corte degli Arlecchini (scritto con Mihaela Colin Cernitu) e Appunti sul taccuino del tempo, entrambi editi nel 2016.